"Finalmente è arrivato. Ed è stato più che meritato". Anche Antonio Paganin celebra ai microfoni di TMW Radio il ventesimo Scudetto dell'Inter. Paganin identifica anche i giocatori chiave: "Federico Dimarco per quello che ha saputo dare, è non solo un esterno ma anche un finalizzatore e assistman. Ha fatto un'esplosione incredibile. Poi Hakan Calhanoglu, che è stato cervello e anima della squadre. E poi  Marcus Thuram è stata la piacevolissima sorpresa. Si è preso piano piano il posto da titolare accanto a Lautaro Martinez, e non era semplice sostituire Romelu Lukaku ed Edin Dzeko lì. E poi va rimarcato che la società ha fatto un grande lavoro".

Ci sono poi i voti per alcuni protagonisti, a partire da Yann Sommer: "Gli do 7, è stato decisivo in tante occasioni. In tanti si chiedevano se fosse l'uomo giusto ma la società ci ha visto bene. Do 7,5 ad Alessandro Bastoni, perché confermarsi a questi livelli vuol dire avere grandissima personalità. Poi, Nicolò Barella: è l'anima della squadra anche lui. A volte è sopra le righe ma come non riconoscerne le qualità. Meno di 8 non gli si può mettere". 

Sezione: News / Data: Mer 24 aprile 2024 alle 19:20
Autore: Christian Liotta
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