Eddie Howe, allenatore del Newcastle, è tornato a parlare di Tonali dopo che la Football Association ha deciso di non allungargli la squalifica impostagli dalla FIGC. "Tagliarsi lo stipendio è qualcosa che ha voluto fare lui - le sue parole -. Si è sentito colpevole per la situazione e ha pensato che ridursi volontariamente lo stipendio fosse un modo per mostrare al suo nuovo club la sua buona fede, che era dispiaciuto per quello che era successo, determinato a mettersi tutto alle spalle e a cercare di imparare da questa situazione".

"È stato un segnale positivo, uno che ci ha fatto capire che abbiamo un ragazzo ottimo in squadra, uno determinato a mettersi tutto alle spalle e a dimostrare, appena gli sarà possibile, tutte le cose buone che può fare per il Newcastle - ha aggiunto -. Lui si è impegnato molto, sempre con la massima determinazione. Ovviamente io vedo solo una piccola parte della sua vita, quella in cui è al nostro campo di allenamento, ma in quella ho visto un professionista esemplare che si sta impegnando al massimo. Non si fa ancora sentire molto col gruppo, ma penso faccia semplicemente parte della sua personalità. Ovviamente io non vedo quello che gli succede dentro: sono sicuro abbia avuto momenti difficili negli ultimi mesi, ma si è sempre impegnato al massimo. Riaverlo per noi nella prossima stagione sarà come un nuovo acquisto. È stato frustrante avere un giocatore delle sue qualità e non poterlo utilizzare. Ma penso che, volendo trovare il buono in questa situazione, stare fermo gli abbia permesso di imparare come si gioca qui in Inghilterra, di sentirsi a suo agio in questo tipo di calcio, qualcosa a cui magari riguarderemo tra qualche anno pensando che l’ha davvero aiutato ad ambientarsi. Un giocatore come lui sarebbe stato enorme per noi quest’anno. E anche i compagni ne hanno sentito la mancanza". 

Sezione: News / Data: Ven 03 maggio 2024 alle 23:14
Autore: Raffaele Caruso
vedi letture
Print